ALTRA GLOBALIZZAZIONE. LA SFIDA DELLE MIGRAZIONI TRANSNAZIONALI (UN')
di AMBROSINI MAURIZIO
Editore: IL MULINO
Collana: SAGGI
Anno edizione: 2008
Pagine: 247 p.
ISBN: 9788815124067
- Titolo
-
ALTRA GLOBALIZZAZIONE. LA SFIDA DELLE MIGRAZIONI TRANSNAZIONALI (UN')
- Sottotitolo
-
LA SFIDA DELLE MIGRAZIONI TRANSNAZIONALI
- Autore
- Illustratore
-
0
- Editore
- Collana
- Anno edizione
-
2008
- ISBN
-
9788815124067
- Pagine
-
247 p.
- Volumi
-
1
Molto è stato detto in questi anni sulla globalizzazione economica, politica, culturale. Si avverte anzi qualche stanchezza in un dibattito soggetto all'inevitabile ciclo delle mode intellettuali. Un aspetto, però, non è ancora stato approfondito come meriterebbe: mentre risulta ormai un luogo comune predicare la libera circolazione di capitali, merci, prodotti mediali e idee, si tende invece a pensare che i confini dovrebbero restare chiusi alle persone, o almeno a quelle che si spostano da sud a nord nella drammatica geografia della sperequazione planetaria. A questa chiusura si controbatte con l'idea dell'emigrazione come risposta dei diseredati alla globalizzazione prepotente degli interessi dominanti. Interpretazione suggestiva, che rischia tuttavia di lasciare nell'ombra il fatto che i migranti sono richiesti dalle economie sviluppate per colmare i vuoti nei "lavori delle cinque P": precari, pesanti, pericolosi, poco pagati, penalizzati socialmente. Questo studio assume un punto di vista che considera i migranti come attori della globalizzazione, esplorando la comoplessa trama di legami che travalicano le frontiere, influenzano le società di provenienza, riplasmano l'identità dei migranti stessi e anche quella dei paesi che li accolgono.
Abitanti del mondo alla ricerca di un futuro migliore: la globalizzazione dal basso. Della globalizzazione economica, politica, culturale si discute molto. Un aspetto, però, non è ancora stato approfondito come meriterebbe: mentre risulta ormai un luogo comune predicare la libera circolazione di capitali, merci, prodotti mediali e idee, si tende a pensare che i confini dovrebbero restare chiusi alle persone, o almeno a quelle che si spostano da sud a nord nella geografia della sperequazione planetaria. A questa visione altri contrappongono un'idea di emigrazione come risposta dei diseredati alla globalizzazione prepotente degli interessi dominanti. A rimanere così nell'ombra è il fatto che i migranti non arrivano per caso, ma sono richiesti dalle economie sviluppate. Inoltre, molti fra loro in vario modo continuano a mantenere rapporti, a coltivare sentimenti di appartenenza e ad esercitare un ruolo attivo nei luoghi d'origine. Questo libro assume un punto di vista che considera i migranti come attori - e non semplicemente vittime - della globalizzazione, esplorando la complessa trama di legami che travalicano le frontiere, influenzano le società di provenienza, riplasmano l'identità dei migranti stessi e, in misura crescente, anche la nostra. * Maurizio Ambrosini insegna Sociologia dei processi migratori e Sociologia urbana nella Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Milano. Dirige la rivista "Mondi migranti". Con il Mulino ha pubblicato "La fatica di integrarsi. Immigrati e lavoro in Italia" (2001), "Sociologia delle migrazioni" (2005) e "Scelte solidali. L'impegno per gli altri in tempi di soggettivismo" (2005).